Calendario, le Classiche Monumento durante il Giro d’Italia?
Con il calendario che si fa sempre più corto, ormai appare inevitabile che saranno necessarie alcune contemporaneità. La più difficile rischia di esserci proprio durante il Giro d’Italia, secondo quanto appreso da SpazioCiclismo. Ovviamente, siamo ancora nel campo delle ipotesi e si tratta solamente di uno degli scenari ipotizzati al momento, ma se effettivamente le corse non potessero riprendere prima di fine luglio, portando alla partenza del Tour de France a slittare a fine agosto, svolgendosi sostanzialmente nel mese di agosto, le Classiche Monumento rischiano a quel punto di doversi svolgere necessariamente durante un grande giro.
Considerato numerosi fattori, l’inevitabile e dolorosa (per tutti) scelta ricadrebbe così sulla Corsa Rosa, che si dovrebbe svolgere in ottobre. Se alcune corse potranno infatti anche corrersi eventualmente prima della Grande Boucle, appare molto difficile che si possa far correre alcuni degli eventi più impegnativi (per percorso e distanza) nel periodo iniziale, in cui la forma dei corridori rischia inevitabilmente di essere ancora molto precaria visto il lungo stop – di allenamenti in primis (per molti paesi), ma anche di corse. Resta ancora sul tavolo la possibilità che alcune corse possano esserci in quel periodo, ma appare molto difficile inserire delle settimane complete come il Trittico delle Ardenne, o le impegnative successioni sul pavé.
Se forse una parte di questo potrebbero svolgersi comunque in quel periodo, non di certo si potrà dare spazio a tutte. Così come correre eventi durante il Tour de France è una ipotesi scartata da tutti, perché si finirebbe inevitabilmente schiacciati, disperdendo inoltre visibilità e protagonisti visto che la Grande Boucle raccoglie sempre il meglio di tutti gli specialisti (oltre al fatto che ASO organizza alcune delle altre grandi corse e non vorrà/potrà muoversi contemporaneamente su due fronti).
Nella settimana che segue i Campi Elisi dovrebbe esserci il Mondiale di Aigle-Martigny. Per il momento è confermato e anche questo slot sarebbe così intoccabile. Se dovessero esserci cambiamenti potrebbe essere una settimana preziosa, ma altrimenti non c’è ovviamente spazio per nessuno.
Seguendo quello che attualmente sembra essere lo scenario considerato il più probabile (per certi versi auspicato visto che altrimenti si rischia di vedere saltare tutto) nelle condizioni generali, si arriverebbe così ad ottobre per correre il #Giro103 dal 3 al 25 ottobre. Ed è proprio in questo periodo che potrebbero doversi inserire anche alcune delle grandi classiche Monumento. Perché durante la Corsa Rosa e durante la Vuelta a España? La ragione purtroppo è molto semplice: le condizioni climatiche sarebbero infatti un rischio ancora più alto in novembre, quando attualmente sembra essere prevista la rassegna iberica.
Correre in ottobre nel Nord della Francia, Belgio e Paesi Bassi è già un grosso rischio, ma sarebbe considerato ancora fattibile visti gli scenari attuali. Pensare di riuscire a farlo a novembre appare davvero proibitivo. Per confronto le temperature medie in ottobre permettono anche di arrivare ai 15°, con minime intorno agli 8-9°, mentre il mese successivo si passa a 3-10°, con un forte aumento inoltre delle possibilità di pioggia (mediamente si hanno meno di 10 giorni di pioggia ad ottobre nelle zone interessate, contro i quasi 15 del mese di novembre).
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giro di italy= 2021g